Le Campane Tibetane
La campana Tibetana o “Ciotola”, è un antico strumento musicale originario
della cultura “ Pre Buddista” sciamanica (Bon po himalayana)
dell’antico Tibet. Oggi per lo più sono prodotte in Nepal,
(Tradizione della Regione Thado) oltre che in Cina, Giappone e Corea.
Le migliori, quelle ritenute più preziose per il suo
suono, vengono prodotte in sette differenti metalli
(Met. Planetari):
- Argento – Luna ;
- Ferro – Marte;
- Mercurio (Omonimo Pianeta);
- Stagno – Giove ;
- Rame – Venere;
- Piombo – Saturno;
- Oro per il Sole.
Usate moltissimo per cerimonie, fini religiosi,
per riti e meditazioni, grazie al loro suono che
corrisponde a una lunga “Vibrazione Poliarmonica”
con effetto “Psicotropo” sulla mente umana
(in grado di” carpire” la mente) .
La loro Vibrazione viene ottenuta “colpendole o
sfregandole” con il percussore sul bordo esterno,
la percussione sul bordo produce il Suono Base
(risonanza di base), lo sfregamento circolare del
bordo produce i “sovratoni”, più essa è grande e
svasata, più produce suoni Gravi.
Non Solo, usate nella meditazione, nelle cerimonie
religiose, esse possono avere anche valenza
Terapeutica, se posizionate sul corpo della persona
(in punti precisi), percosse producono una vibrazione
sonora che si espande in maniera circolare, andando
a rimuovere eventuali blocchi energetici.
Il percussore , generalmente un bastoncino di legno
cilindrico con una parte ricoperta di pelle,
(oggi gomma), oppure con una parte rivestita di lana
cotta viene usato come sopra descritto, mentre la
campana viene tenuta sui polpastrelli di una mano
(per non bloccarne le vibrazioni).
Le migliori (costruite con sette metalli),
si evidenziano per la loro “durata” della vibrazione
sonora, lo spirito con cui sono state costruite risiede
proprio nei sette metalli planetari, come sette sono
le note base, come sette sono i chakra.
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